Un elopement nella cultura anglosassone è una vera e propria fuga d’amore per sposarsi, soli o circondati dall’affetto di pochissime persone care, in uno dei luoghi per eccellenza più romantici. Katie ed Eric vivono negli USA, ma sognavano un matrimonio intimo sulle rive del Lago di Como e così, messi in valigia un abito bianco in pizzo per lei, un completo ceruleo per lui, le lettere e biglietti di auguri di amici e parenti, sono partiti per realizzare un sogno.
Mi hanno contattata qualche mese prima ed hanno prenotato un servizio fotografico di 6 ore che li accompagnasse durante i preparativi, la cerimonia con lo scambio delle promesse e poi per alcuni scatti nelle più belle località del lago. Ho stilato per loro un programma tenendo conto di dove ed a quale ora del giorno avremmo avuto la luce migliore, in modo che in ogni immagine i luoghi potessero risplendere di tutta la loro magia.
Ho incontrato Katie nella stanza del loro appartamento, a Bellagio. Mi ha aperto la porta vestita da sposa e ci siamo abbracciate come se fossimo amiche da una vita. Non l’avevo mai incontrata, ma dopo il fitto scambio di email mi sentivo un’ospite privilegiata di una giornata tanto speciale, oltre che la loro fotografa. Mi hanno colpita la sua tranquillità e la semplicità con cui mi ha raccontato, emozionata, le sue aspettative sulla giornata che stava per prendere avvio.
La cerimonia si è svolta in riva al lago, a fare da cornice il Chiosco Moresco di Villa Melzi d’Eril e le montagne che sembrano tuffarsi nelle acque blu. Le promesse sono state qualcosa di indescrivibile: l’emozione nei loro occhi, le lacrime, la gioia.
Katie ed Eric immaginavano, a ragione, il Lago di Como come un mix tra romanticismo e glamour: panorami mozzafiato in cui il blu del cielo sfuma nel verde delle colline e di nuovo nelle sfumature di azzurro delle acque, ville a picco sul lago e giardini dall’architettura sofisticata, sfoggio di un passato grandioso. Il modo migliore per godersi tutta questa bellezza è sicuramente quello di noleggiare una barca, o meglio ancora un motoscafo Riva, elegante e senza tempo.
Durante il giro in barca ho scattato loro alcune tra le mie immagini preferite: gli sposi sembrano usciti dalla scena di un film, uno dei tanti girati in questi luoghi, da Casino Royale a Star Wars – L’Attacco dei Cloni, girati proprio a Villa del Balbianello, costruita a fine Settecento come ritiro di delizia e di svago letterario. Qui abbiamo speso la maggior parte del tempo passeggiando tra i vialetti ornati da statue e scattando fotografie in ogni angolo. Sotto la celebre loggia Durini, la monumentale struttura ad archi, inverdita da uno stupefacente Ficus Repens e decorata con una rosa dei venti intarsiata nel pavimento, nel porticciolo ricavato tra le rocce, sulla terrazza a lago sovrastata dal grande leccio potato ad ombrello.
Ci siamo imbarcati di nuovo, questa volta su un taxi veneziano, poco prima del tramonto, in tempo per le ultime fotografie con il lago tinto di rosa ed il borgo di Bellagio illuminato dalle luci dei lampioni. Ultima tappa? Il Grand Hotel Villa Serbelloni, dove gli sposi hanno concluso la giornata con una cena a lume di candela al Ristorante Mistral.
Wedding planner: Romeo & Juliet
Motoscafo Riva: Como Classic Boats
Taxi Veneziano: Lake Como Water Taxi
Locations: Villa Melzi D’Eril, Villa del Balbianello, Grand Hotel Villa Serbelloni
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